Passa ai contenuti principali

Finti Hamburger di Amaranto e Zucca














"Facciamolo strano" daje... ma l'hamburger no? Che poi..già definirlo "hamburger" è sbagliato visto che di carne non ne vede neppure da lontano.
Ripescando forse la prima pubblicazione su queste pagine, l'amaranto torna protagonista sulla tavola del Castello.
Non riesco mai a decidere delle dosi fisse, ogni volta che faccio questi dischi aggiungo o tolgo qualcosa...sono così variabili e semplici che diventa difficile stancarsi.
Bene, questo è il mese dove la zucca regna sovrana, allora perché non sposarla idealmente con l'amaranto? Due Nazioni che si incontrano a tavola, quale luogo migliore per dialogare? Nascono così questi deliziosi finti "hamburger" .
Finti Hamburger di Amaranto e Zucca
con curcuma
Tre fette spesse di zucca, ultimamente uso la varietà "Regina"
Due tazze di Amaranto in semi
Acqua per la cottura dell'amaranto
Mezza cipolla
Diversi cucchiai di farina di riso* fine o farina senza glutine premiscelata per pane
Un cucchiaino di curcuma in polvere
Pan grattato senza glutine o farina di mais*
Pepe
Sale
Olio EvO
Preparazione
In una pentola di acqua salata metto l'amaranto e la cipolla tritata finemente, due tazze di acqua ogni tazza di Amaranto, e cuocere per venti minuti, sinche i semi hanno assorbito l'acqua.
Frattanto accendo il forno a 190 °C e cuocio la zucca poggiando le fette su una placca con qualche cucchiaio di acqua sul fondo coprendo il tutto con un foglio di alluminio. Ci vorranno circa 20/25 minuti perché la zucca si ammorbidisca.
Terminate le cotture in una ciotola inizio ad unire l'amaranto (in cui resta nascosta la cipolla cotta con esso) con la zucca schiacciata ben fredda e la curcuma, sale e pepe. Se serve per asciugare un poco l'impasto aggiungo la farina di riso.
Creo delle palline grandi poco più di una noce , saranno molto morbide, meglio rotolarle con mani infarinate, infine e poggio a scaldarsi sul fuoco una padella a bordi bassi, con olio EvO.
Una volta che si è scaldata prendo le palline di impasto, le schiaccio con la mano e creo la forma di un disco, passo un attimo nel pangrattato e appoggio nella padella. Con molta delicatezza passati i primi tre minuti di cottura giro il disco e proseguo per altri tre minuti, quando è tutto dorato tolgo dalla padella e asciugo un poco con carta da forno.
Servite calde si possono gustare anche tra due fette di pane, fredde con salse chiare e saporite.
Personalmente adoro accompagnarle con una insalata a cubetti croccante e purea di zucca in naturalezza.

Commenti

I PIU' LETTI

Plum Cake con sorpresa, miscela Amo Essere senza glutine .... da Eurospin

Eh si, non ho mica scritto male, anche discount come Eurospin, dopo le più famose catene della Gdo (Coop, Conda e DeSpar,..) e altri discount che si fermano a prodotti pronti ( Lidl, In's , ..)  ha lanciato una linea senza glutine che però comprende anche due preparati in farina. Una per pane e pizze ed una per dolci, come la miscela "tantetorte" . Nel pacchetto ci sono anche già segnate diverse ricette da poter fare senza troppe ricerche di materiali.. basta aggiungere i liquidi ed il gioco è fatto.. neppure lo zucchero ho messo: stava già dentro. Qualche modifica sulla ricetta l'ho fatta.... dopotutto i gusti sono gusti, così l'idea di insaporire con polvere di agrumi canditi e barrette al cioccolato ...( devo trovare il modo di finirle entro Pasqua sennò il congelatore potrebbe esplodere !!) Veniamo alla composizione della miscela (400 g a pacchetto) per farci un'idea degli ingredienti: farina di riso, zucchero, agenti lievitanti :difo

Bomboloni al forno senza glutine

Agosto un po' da dimenticare verso alcune situazioni.. mentre per altre l'estate è stata favolosa. Sono in arretrato di un sacco di cose..il post con la cena di Andy Luotto, la gita in montagna, gli esperimenti culinari, la peste tra i flutti dei torrenti con la canoa..al campo di gara di Valstagna dove "nascono" e si allenano campioni da oro olimpico...  insomma di carne al fuoco ne ho...  ma un blocco pesante ci ha messo lo zampino lasciandoci per giorni in sospeso..mentre ora si pondera di lasciare controvoglia, un mezzo che ci ha dato gioia e fibrillazione....  vedremo come andrà a finire anche questa. La festa di scuola di fine anno dove la mettiamo? con tutto il progetto con AIC che ho elaborato per diverso tempo e che ho voluto con tutta me stessa? Prima o poi con calma cerco di riprendere le redini della situazione virtuale... però gli esperimenti continuano.. la peste piccola s'è svegliata con il desiderio di gustare i "bombolotti".. non

Ragù Ferrarese

Si è vero, c'è il sole.. la polena fa pensare alla montagna, al freddo..alla neve magari. Certo a guardare fuori dalla finestra ora non sembra serva, almeno qui... ma appena si mette il nasino fuori, magari con il gocciolino..si salvi chi può, un certo freddo che giaccia sino le ossa! Se poi si rientra da una passeggiata esplorativa lungo le rive del Po... allora non resta che coccolarsi per bene con una semplice ricetta di casa, magari accompagnata da una senza troppa fatica.. che ne dite di una buona polenta morbida con una montagna di ragù fumante sopra? Io e le pesti diciamo di si, eccome..e in quattro e quattr'otto la cena è servita, complice il fatto che quando preparo il ragù nostrano come mi insegnava mia nonna, ne faccio dei camion anche da mettere in congelatore per le emergenze... ma finisce sempre troppo presto..sarà colpa dell'accompagnamento ideale per la pasta all'uovo? O  per i cappellacci di zucca..per la polenta? Oppure perchè ci piace così tanto c

Torta di Cachi

Anche il cachi puó trasformarsi in un insolito dolce adatto ad una colazione rustica, o ad un buffet misto. Ricco di fibre e vitamine da alla giornata una buona  carica, magari accompagnandola con una spremuta fresca o un buon tè o caffé alla menta . Torta di Cachi ingredienti: 600 g di cachi maturi sbucciati e sgocciolati 310 g di farina senza glutine, (qui ho usato farina per pane Giusto ) 2 uova grandi 180 g zucchero 1 bustina di lievito 50 g olio di semi di mais Due punte di cucchiaino di semi di vaniglia Primo passaggio, sbucciare i cachi e lasciarli sgocciolare un poco in un passino, in modo da recuperare i liquidi  (volendo si possono triturare grossolanamente a mano o passare al passaverdura .. oppure cercando di eliminare le parti fibrose, si utilizza il frullatore ad immersione) In una ciotola sbatto le uova con lo zucchero e i semi di vaniglia, aggiungere la farina piano piano ed infine inserire la polpa di cachi.  Continuando a mescolare si incorpor