Passa ai contenuti principali

Quanti Modi di Fare e Rifare ...Gnocchi Alla Romana


A volte ripartono! Si si davvero, questa volta ci sono anche io, di nuovo, nel bellissimo gruppo di 
Si, finalmente riprendo in mano, ma non fateci l'abitudine perché i mille progetti che ho in giro non sempre mi terranno sul blog per sfortuna, ma le pesti tengono sotto controllo tutto e quando hanno visto la ricetta di questo mese on le ho più tenute... non immaginate i buchi nella schiena che mi hanno fatto per questi Gnocchi Alla Romana, primo che adorano con ogni condimento.


Ma si quelli con semola di grano e latte..e uova Panico? Ma no, noi li facciamo..ma con i nostri "senza" alla massima potenza, e vengono stra buoni, davvero. Intanto qui nel link la ricetta originale della Cuochina che abbiamo seguito "quasi" alla lettera. 


Ma iniziamo un po' nella nostra versione. Innanzitutto il semolino di grano per noi diventa di riso , volendo anche con la farina di mais sono buoni, ma a noi piace il neutro del riso, passando per il latte che al Castello è di soia, questa volta, ed eliminiamo il lattosio togliendo anche il formaggio ed il burro, sostituendoli con poca margarina e pan grattato aromatizzato alla noce moscata, o usando Grana Padano Dop che è senza lattosio, ma mentre facciamo quaranta..facciamo quarant'uno..( no forse il detto è diverso...bhè vabbè ci siamo capiti no?!), eliminiamo pure le uova! Ma come..e quel colore così dorato da dove viene allora? Zafferano e curcuma. Se poi la soia non va bene.. evviva il latte di riso salato... ah si il grana ha lisozima dell'uovo, nessun problema, Trentingrana e via ( ha un disciplinare diverso da Grana P e Parmigiano Reggiano. Si la carne da me non deve mancare come si vede dalle foto sennò la peste grande mi va in crisi astinenza carnivora, ma vi assicuro che conditi con cipolla appassita in poca margarina e sale e radicchio trevigiano fresco sono la fine del mondo.

l'impasto nella mitica MdP

Avrete capito che i "senza" non ci spaventano, anche in una ricetta che potrebbe sembrare semplice e banale si nascondo insidie prima per un celiaco come la mini peste, poi per chi ha intolleranze varie o regimi alimentari diversi, ma questo non vuol dire che a tavola non si possa gustare lo stesso piatto con sommo gusto e piacere, e soprattutto senza impazzire. Ricettiamo? dai!


Gnocchi Alla Romana con "tanti" Senza
alla maniera del Castello

250 g semola di riso certificata senza glutine
900 ml bevanda alla soia senza glutine ( o bevanda di riso certificata sg ben salata)
100 di burro ( o margarina*)
mezzo cucchiaino di curcuma
una bustina di zafferano
sale, noce moscata, pepe
due cucchiai di pane grattugiato o 50 g Grana Padano (o Trentingrana)


E siccome sono pigra e non ho voglia di mescolare attaccata al fornello..ne di stare in casa.. ci serve la Macchina del Pane!!

Prendiamo il latte, lo mettiamo salandolo nella macchina del pane ed iniziamo a far girare il programma per la marmellata, mentre la macchina inizia il suo processo aggiungiamo un poco di burro, un cucchiaio e le spezie gialle: curcuma e zafferano. Infine a pioggia mettiamo la semola di riso. Chiudiamo e ce ne andiamo a spasso a fare altro. Ho messo meno semola rispetto la ricetta originale perchè così asciugherà un poco di più l'impasto, non temete, si cuocerà tutto. Quando rientro con l'impasto ancora tiepido, lo spalmo su una teglia facendo uno strato uniforme da cui , una volta freddo, recupererò tanti cerchi con un taglia biscotti o un bicchiere e li disporrò su una pirofila grande imburrata con anche una manciata di formaggio ( o pane grattato senza glutine) o in vaschette monoporzioni ( lo preferisco così ognuno avrà il suo condimento ), ricopro con pane grattato o formaggio e i fiocchi di burro rimasti, pepe e un po' di noce moscata. In alternativa cipolla e trevigiano, o ancora salvia..oppure pezzetti di pancetta. Insomma chi più ne ha più ne metta, ma anche semplicissimi, con solo burro e formaggio, sono ottimi. Li inforneremo a 200°C sinchè non si formerà quella bella crosticina sopra i nostri gnocchi. 

* ricordarsi sempre se si vuole cucinare anche per un celiaco di controllare che gli alimenti a rischio, farine, semole, bevande di latte o soia, margarina e pane siano senza glutine, con spiga barrata della AIC sulla confezione o il claim "senza glutine" nella lista ingredienti.

                              


Ormai li proviamo da sempre in tutte le versioni che ci propongono. Qui una vecchia ricetta sul blog.
Insomma tanti senza vero, ma tanti amici in più a tavola! 

E questo 2018 riparto anche con Quanti Modi di Fare e Rifare..spero di riuscire a mantenere la strada. Grazie ragazze per questa opportunità! Buon appetito a tutte a a presto, verrò a trovarvi nelle vostre splendide Cucine.

Commenti

Cuochina ha detto…
Buona domenica cara Jé Ale! Felicissime di riaverti tra noi :-)
Siamo a gennaio e questo significa che, con questa ricetta, iniziamo il meraviglioso menù della Cuochina per il 2018! Un menù con tanti primi della cucina italiana, ricco di bellissime ricette, da realizzare tutti insieme, in allegra compagnia. Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziano per essere stata dei nostri oggi e per la tua golosissima versione senza glutine degli Gnocchi alla romana.

Il prossimo appuntamento con la cucina aperta di Quanti modi di fare e rifare sarà l'11 febbraio, saremo in Basilicata per preparare Lagane e ceci. Ti aspettiamo!

P.S. Hai visto i due pdf delle ricette 2017 pronti da sfogliare e scaricare?

Cuochina
vittoria ha detto…
Versione spettacolare CON tanti ottimi ingredienti sapientemente uniti che hanno creato gnocchi alla romana innovativi e gustosi, buona domenica e alla prossima!
Nonna Dani ha detto…
Ottima versione cara Jè Ale se consideri la quantità dei senza hai fatto un gran lavoro.Complimenti davvero. Un caro saluto e alla prossima.
apelaboriosa ha detto…
ciao Jé Ale!
che bello rileggerti...ci siamo divertite tanto a leggere il tuo post e imparato tanti senza ...ma visto un risultato da applausi!
Bravissima
Un bacio dalle 4 apine
Bentornata! hai preparato dei gnocchi golosissimi anche "senza". Un abbraccio
elena ha detto…
ma che bello rileggerti! Comunque con tutti questi senza hai fatto un piatto da urlo! Mi piace l'idea dello zafferano e della curcuma, ma ancor di più il radicchio! da provare! un bacione!

I PIU' LETTI

Plum Cake con sorpresa, miscela Amo Essere senza glutine .... da Eurospin

Eh si, non ho mica scritto male, anche discount come Eurospin, dopo le più famose catene della Gdo (Coop, Conda e DeSpar,..) e altri discount che si fermano a prodotti pronti ( Lidl, In's , ..)  ha lanciato una linea senza glutine che però comprende anche due preparati in farina. Una per pane e pizze ed una per dolci, come la miscela "tantetorte" . Nel pacchetto ci sono anche già segnate diverse ricette da poter fare senza troppe ricerche di materiali.. basta aggiungere i liquidi ed il gioco è fatto.. neppure lo zucchero ho messo: stava già dentro. Qualche modifica sulla ricetta l'ho fatta.... dopotutto i gusti sono gusti, così l'idea di insaporire con polvere di agrumi canditi e barrette al cioccolato ...( devo trovare il modo di finirle entro Pasqua sennò il congelatore potrebbe esplodere !!) Veniamo alla composizione della miscela (400 g a pacchetto) per farci un'idea degli ingredienti: farina di riso, zucchero, agenti lievitanti :difo

Bomboloni al forno senza glutine

Agosto un po' da dimenticare verso alcune situazioni.. mentre per altre l'estate è stata favolosa. Sono in arretrato di un sacco di cose..il post con la cena di Andy Luotto, la gita in montagna, gli esperimenti culinari, la peste tra i flutti dei torrenti con la canoa..al campo di gara di Valstagna dove "nascono" e si allenano campioni da oro olimpico...  insomma di carne al fuoco ne ho...  ma un blocco pesante ci ha messo lo zampino lasciandoci per giorni in sospeso..mentre ora si pondera di lasciare controvoglia, un mezzo che ci ha dato gioia e fibrillazione....  vedremo come andrà a finire anche questa. La festa di scuola di fine anno dove la mettiamo? con tutto il progetto con AIC che ho elaborato per diverso tempo e che ho voluto con tutta me stessa? Prima o poi con calma cerco di riprendere le redini della situazione virtuale... però gli esperimenti continuano.. la peste piccola s'è svegliata con il desiderio di gustare i "bombolotti".. non

Ragù Ferrarese

Si è vero, c'è il sole.. la polena fa pensare alla montagna, al freddo..alla neve magari. Certo a guardare fuori dalla finestra ora non sembra serva, almeno qui... ma appena si mette il nasino fuori, magari con il gocciolino..si salvi chi può, un certo freddo che giaccia sino le ossa! Se poi si rientra da una passeggiata esplorativa lungo le rive del Po... allora non resta che coccolarsi per bene con una semplice ricetta di casa, magari accompagnata da una senza troppa fatica.. che ne dite di una buona polenta morbida con una montagna di ragù fumante sopra? Io e le pesti diciamo di si, eccome..e in quattro e quattr'otto la cena è servita, complice il fatto che quando preparo il ragù nostrano come mi insegnava mia nonna, ne faccio dei camion anche da mettere in congelatore per le emergenze... ma finisce sempre troppo presto..sarà colpa dell'accompagnamento ideale per la pasta all'uovo? O  per i cappellacci di zucca..per la polenta? Oppure perchè ci piace così tanto c

Torta di Cachi

Anche il cachi puó trasformarsi in un insolito dolce adatto ad una colazione rustica, o ad un buffet misto. Ricco di fibre e vitamine da alla giornata una buona  carica, magari accompagnandola con una spremuta fresca o un buon tè o caffé alla menta . Torta di Cachi ingredienti: 600 g di cachi maturi sbucciati e sgocciolati 310 g di farina senza glutine, (qui ho usato farina per pane Giusto ) 2 uova grandi 180 g zucchero 1 bustina di lievito 50 g olio di semi di mais Due punte di cucchiaino di semi di vaniglia Primo passaggio, sbucciare i cachi e lasciarli sgocciolare un poco in un passino, in modo da recuperare i liquidi  (volendo si possono triturare grossolanamente a mano o passare al passaverdura .. oppure cercando di eliminare le parti fibrose, si utilizza il frullatore ad immersione) In una ciotola sbatto le uova con lo zucchero e i semi di vaniglia, aggiungere la farina piano piano ed infine inserire la polpa di cachi.  Continuando a mescolare si incorpor