Nuovamente rientriamo nelle cucine della Totsuki, l'Accademia di Cucina d'elite immaginata nel manga Shokugeki No Soma, da noi conosciuto come Food Wars, da Yuto Tsukuda.
Personalmente mi sto divertendo un sacco a scoprire nel modo più divertente possibile, per me almeno, piatti che non conoscevo e che proposti tra le mura del castello piacciono eccome.
Gli Hujiao Bing sono diventati oramai un classico qui da noi, per gite e pranzi fuori porta che necessitano di qualcosa di pronto e veloce. si prestano benissimo infatti ad essere riscaldati in padella senza far perdere loro gusto, o trasportati ben caldi dentro una borsa termica per essere gustati dopo poche ore ancora con quel loro profumo e tiepido aroma... non ultimo congelati e scongelati in microonde.
ma non è certo una riproposta degli Hujiao Bing che volevo fare, da un po' , e qui devo ringraziare Kevin che mi ha dato l'imput e la voglia di provarci seriamente, sto provando e sta avendo un discreto successo su tutti gli abitanti, il Kolivartha Curry. Dico subito che non avevo la minima idea di cosa fosse, e neppure il manga dove ne ho trovata una versione mi indirizza soddisfacendomi. Tra una ricerca, il manga e la prova che ha proposto Kevin ai canoisti in una serata post gare, ho capito che è una sorta di zuppa molto densa che si può proporre in più sapori e magari accompagnadola con del riso basmati bianco, soprattutto se si utilizzano spezie molto aromatiche come curry e peperoncini vari, originaria almeno in base, del Sud dell'India.
Ma torniamo a noi e agli ingredienti insoliti, per la cucina mediterranea, che si accostano tra loro in questa preparazione: pollo, curry, cipolla, pomodoro e latte di cocco i principali... si si lo so, stupiscono anche me e per questo ci ho messo molto a partire col farla, nonostante la peste grande avesse già avuto modo di mangiarne porzioni, preparate da Kevin naturalmente, e che egli stesso mi avesse passato e spiegato la ricetta, più semplice di quella proposta dal primino che lavora nel seminario di Shiomi di Food Wars. Ma ora che ho preso il via..difficile resistere e non farla, soprattutto quando mi ritrovo pezzi di pollo magari tagliati grossolanamente o quando faccio le fettine da impanare..resta sempre qualche fetta di dimensioni orribilmente sfasate, difficile da cucinare con le altre poichè di spessori diversi in poch centimetri... tutto ciò si trasforma in una ciotola di Kolivartha profumato da accompagnare ad un riso semplice o a del pane appena sfornato.
Vi ho incuriosito? Certo non è la ricetta pari pari a quella segnata nel manga..alcuni ingredienti come il prezzemolo cinese e il garam masala ed il cumino non sono sempre così presenti nella mia dispensa,.. ( prezzemolo cinese??! Mai visto proprio) ma per il resto non sono prodotti così introvabili e pure con queste defaiance il risultato è stratosferico. Da provare davvero...qui di seguito lascio la ricetta quantificando gli ingredienti per due persone, per provarla se non ci si fida basterà dimezzarne le dosi, ma a mio avviso le triplicherete anche soltanto per una ciotola.
Ah tra le altre cose è un piatto naturalmente senza glutine, salvo casini con le spezie, per cui anche poter proporre questa news sulle nostre tavole a mio modo di vedere rallegra la routine dei nostri menù.
Kolivartha Curry
Ingredienti:
1 paio di fette di pollo spesse (anche le cosce vanno bene)
1 cipolla
100 grammi di passata di pomodoro (o polpa a pezzettoni)
Una bella carota grossa ( può anche essere omessa se non la si ha in casa)
1 cucchiaino di aglio
Una punta di cucchiaino di cumino
1 cucchiaino di zenzero grattugiato fresco
200 ml di latte di cocco, pari a un bicchiere pieno.
mezzo bicchiere ( 100 ml) acqua, io uso brodo di Miso che addolcisce il sapore
Qualche cucchiaio di olio EvO
1/2 cucchiaino di curcuma in polvere
1/2 cucchiaino di coriandolo in polvere
qualche seme pestato di pepe rosso
1/2 cucchiaino di sale fino
un cucchiaio di curry in polvere ( o garam masala)
Preparazione
Tagliare a pezzi le fette di pollo, o le cosce, a bocconcini, preparare la cipolla tagliandola finemente e la carota a cubettini.
In una padella scaldare un giro di olio Evo, far saltare qualche minuto il pollo con l'aglio poi toglierlo e tenerlo in una ciotola, nella stessa padella aggiungere un cucchiaio di olio, la polvere di cumino e subito cipolle e carota, far insaporire per qualche minuto e aggiungere lo zenzero grattugiato cuocendo a fuoco lento sinchè la cipolla non si è caramellata, a questo punto aggiungere il pomodoro e lasciar sobbollire per cinque sei minuti e reinserire il pollo. Eventualmente allungare con un poco di brodo o acqua.
Mescolare in una ciotola curcuma, pepe rosso pestato, coriandolo ed aggiungerlo alla preparazione in padella mescolando bene la salsa.
Dopo poco aggiungere il latte di cocco e cuocere per una quindicina di minuti, così che i liquidi evaporino un poco, infine insaporire con un sale e curry in polvere, magari cospargendo la preparazione con prezzemolo fresco ( va bene anche surgelato) che darà colore e freschezza al palato.
Si può servire in ciotole singole accompagnando con pane fresco o tostato oppure in un piatto con accanto del riso basmati bianco.
Che dire? a me è venuta voglia e ho giusto delle sovra coscia di pollo in frigo..quasi quasi.....
Alla prossima, magari con una nuova ricetta scovata per caso tra i manga e riproposta in versione senza glutine.
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