Passa ai contenuti principali

Bisi


Lo so lo so, in ritardo per i bisi sono..effettivamente oramai sono due settimane che abbiamo chiuso il piccolo campo di casa...  ma diciamo che ho avuto qualche inconveniente.. "geologico".
Ho continuato a cucinare e fare foto..la testa era meglio impegnarla..e lo è ancora vista la partenza delle pesti programmata per..DOMANI!!!! Che pauraaaaa, (agitata sono) le mie pesti vanno in vacanza da sole, ai campi estivi..modello colonie di una volta..due settimane di vuoto. E neppure troppo vicino, il Piemonte le attende, bhè almeno a Torino le scosse non si sentono, speriamo se la passino e dimentichino per un po' la tensione nostrana.

I piselli a casa mia non sono amati, meglio, a me e la peste piccola piacciono un sacco, al pestifero e alla peste grande neppure un poco..a dirla tutta al pestifero sinchè non mi ha conosciuta non piacevano..poi ha iniziato a mangiarli riscoprendone il sapore (e non solo di questi..pure le melanzane sono rientrate nel suo menù. Brava io!);un giorno passeggiando tra i monti ci ha attirato il fiorire di campi di legumi arrampicati, così quest'anno mi sono impuntata: una busta di piselli si pianta, tutt'al più diventeranno mangime per gli uccellini in inverno.
Invece, dopo una lunga attesa ecco i fiori belli bianchi (piselli nani) e i baccelli che si ingrossavano pian piano lasciando intravedere contro luce  delle palline perfette. Infine la raccolta, appena il verde intenso iniziava a sfumare al verde più chiaro..un decimo di tono, fidatevi, veramente poco si noterebbe la differenza! Ma noi siamo così! Raccogliamo e non resistiamo.. li dobbiamo aprire subito lì nell'orto. Stock! Che bel suono..e dentro? Waaaaa, meraviglia davvero. Sfere tonde, verdi, profumate..perfette insomma.
Ma..mangiali così? Crudi..saranno buoni? Sicuramente dobbiamo controllare che siano maturi e li assaggiamo..l'avessimo mai fatto! Li abbiamo usati come snack al posto dei pop corn. Merende casalinghe... veramente terra terra, con i baccelli lavati e poggiati in un cesto..sempre che non li staccavamo dalla pianta e mangiavamo al volo. E' stata dura "salvarne" qualcuno per provarlo in cucina, davvero!

Alla fine qualche cosa ho salvato e diverse ricette hanno visto la luce: 
I classici 
Risi e Bisi....  
risotto modo classico, con soffritto cipolla, aggiunto riso e un bicchiere di vino bianco, sfumato  e brodo caldo..per poi tuffare i piselli a meno di dieci minuti dalla cottura ultimata del riso.
Il tocco extra? Non buttare i baccelli. Ho usato pure quelli, si, eliminando il filo, bollendoli in acqua (brodo) per venti minuti, frullandoli e passandoli al setaccio.
 Ho utilizzato poi la crema uscita tirare il riso, senza aggiungere la noce di burro finale. Una meraviglia!


Gnocchetti in rosso
Un'altra idea è stata quella di aggiungerli al sugo dei gnocchi di patate, preparando un soffritto con carote e cipolla tutto tagliato finissimo, aggiungendo due cucchiai pieni di passata di pomodoro e allungando con acqua di cottura dei gnocchi.  Dopo poco si aggiungono i piselli freschi, e un cucchiaio o due di panna vegetale (ho usato quella di soia), infine si mettono i gnocchi appena scolati, allungandone il sugo, se serve con altra panna.


Infine
  Risi all'ortolana di Porotto
Ovvero..di tutto di più dell'orto di casa. Partendo dalla cipolla di tropea che era pronta in anticipo, aggiungendo le mini carotine che sono cresciute (noi abbiamo un terreno troppo duro..crescono storte e male..) e l'esperimento patata..tutto tagliato a dadini. Si salta il riso e unisce il brodo vegetale. Una volta cotto tutto, si aggiungono piselli a piacere e foglie di spinaci (gli ultimi pure questi) tagliati a filetti e panna di soia senza glutine. Due salti della padella per mescolare senza rompere le verdure e si mette nei piatti per servire. 
Semplice e annuncio di una fine di primavera imminente... tra poco si cambiano raccolte.


E i cristalli si son fatto vivi nel frattempo..sempre diverso giorni fa..  come farli?
Preparare una soluzione satura di sale fino e acqua, con un po' di colorante alimentare, si assorbe meglio, io avevo del blu aperto.., non deve vedersi sale o altro, tutto ben sciolto...poi in un barattolo si pongono dei fili di corda o di lana, appesi ad un bastoncino, come per gli allevamenti delle cozze, e si immerge a metà nel liquido il cordoncino., magari bagnandolo per bene all'inizio, sempre con la stessa soluzione.
Si mette in una mensola  e si lascia evaporare.. dopo qualche giorno l'acqua calerà e sui cordoni e sul fondo del barattolo appariranno quadrati perfetti, i cristalli di sale.


Un bel divertimento scientifico ma semplice e non pericoloso da fare con i bambini..di tutte le età!

Commenti

il cucchiaio magico ha detto…
piacciono tanto anche alla mia piccola monella, mentre il fratello semplicemente li odia. Io e mio marito spesso li mangiamo come piatto unico preparati in modo semplice. Belle ricette con piselli, baci
Fabipasticcio ha detto…
I piselli qui sono invece sempre piacevolmente accolti, ma i risi e bisi meno, troppo minestrosa per il primo uomo della mia vita, mentre a me e al secondo uomo della mia vita piacerebbero...difficile contentare tutti. Buon viaggio alle tue bimbe, vedrai che si divertiranno...Ale andrà a Roma tra una settimana dai nonni, ormai è prassi abituale, ma dopo tornerà qui :-D
Je_Djallen ha detto…
In tempi brevi come sempre, io... ^^

Piselli solo freschi per una..l'altra invece..basta magnarseli!!

Ogni tanto bisogna lasciarli andare i cuccioli... io sono sempre sulle spine se non le ho con me..(non sembra ma sono apprensivissima!!) la peste piccola poi..sempre terrore-cibo.. ma se che devo..
e divertite si sono, molto carini anche i ragazzi della cooperativa di colonia: mi telefonavano per darmi le varie informazioni ecc :)

E' andata..e son tornate integre!!!

I PIU' LETTI

Plum Cake con sorpresa, miscela Amo Essere senza glutine .... da Eurospin

Eh si, non ho mica scritto male, anche discount come Eurospin, dopo le più famose catene della Gdo (Coop, Conda e DeSpar,..) e altri discount che si fermano a prodotti pronti ( Lidl, In's , ..)  ha lanciato una linea senza glutine che però comprende anche due preparati in farina. Una per pane e pizze ed una per dolci, come la miscela "tantetorte" . Nel pacchetto ci sono anche già segnate diverse ricette da poter fare senza troppe ricerche di materiali.. basta aggiungere i liquidi ed il gioco è fatto.. neppure lo zucchero ho messo: stava già dentro. Qualche modifica sulla ricetta l'ho fatta.... dopotutto i gusti sono gusti, così l'idea di insaporire con polvere di agrumi canditi e barrette al cioccolato ...( devo trovare il modo di finirle entro Pasqua sennò il congelatore potrebbe esplodere !!) Veniamo alla composizione della miscela (400 g a pacchetto) per farci un'idea degli ingredienti: farina di riso, zucchero, agenti lievitanti :difo

Bomboloni al forno senza glutine

Agosto un po' da dimenticare verso alcune situazioni.. mentre per altre l'estate è stata favolosa. Sono in arretrato di un sacco di cose..il post con la cena di Andy Luotto, la gita in montagna, gli esperimenti culinari, la peste tra i flutti dei torrenti con la canoa..al campo di gara di Valstagna dove "nascono" e si allenano campioni da oro olimpico...  insomma di carne al fuoco ne ho...  ma un blocco pesante ci ha messo lo zampino lasciandoci per giorni in sospeso..mentre ora si pondera di lasciare controvoglia, un mezzo che ci ha dato gioia e fibrillazione....  vedremo come andrà a finire anche questa. La festa di scuola di fine anno dove la mettiamo? con tutto il progetto con AIC che ho elaborato per diverso tempo e che ho voluto con tutta me stessa? Prima o poi con calma cerco di riprendere le redini della situazione virtuale... però gli esperimenti continuano.. la peste piccola s'è svegliata con il desiderio di gustare i "bombolotti".. non

Ragù Ferrarese

Si è vero, c'è il sole.. la polena fa pensare alla montagna, al freddo..alla neve magari. Certo a guardare fuori dalla finestra ora non sembra serva, almeno qui... ma appena si mette il nasino fuori, magari con il gocciolino..si salvi chi può, un certo freddo che giaccia sino le ossa! Se poi si rientra da una passeggiata esplorativa lungo le rive del Po... allora non resta che coccolarsi per bene con una semplice ricetta di casa, magari accompagnata da una senza troppa fatica.. che ne dite di una buona polenta morbida con una montagna di ragù fumante sopra? Io e le pesti diciamo di si, eccome..e in quattro e quattr'otto la cena è servita, complice il fatto che quando preparo il ragù nostrano come mi insegnava mia nonna, ne faccio dei camion anche da mettere in congelatore per le emergenze... ma finisce sempre troppo presto..sarà colpa dell'accompagnamento ideale per la pasta all'uovo? O  per i cappellacci di zucca..per la polenta? Oppure perchè ci piace così tanto c

Torta di Cachi

Anche il cachi puó trasformarsi in un insolito dolce adatto ad una colazione rustica, o ad un buffet misto. Ricco di fibre e vitamine da alla giornata una buona  carica, magari accompagnandola con una spremuta fresca o un buon tè o caffé alla menta . Torta di Cachi ingredienti: 600 g di cachi maturi sbucciati e sgocciolati 310 g di farina senza glutine, (qui ho usato farina per pane Giusto ) 2 uova grandi 180 g zucchero 1 bustina di lievito 50 g olio di semi di mais Due punte di cucchiaino di semi di vaniglia Primo passaggio, sbucciare i cachi e lasciarli sgocciolare un poco in un passino, in modo da recuperare i liquidi  (volendo si possono triturare grossolanamente a mano o passare al passaverdura .. oppure cercando di eliminare le parti fibrose, si utilizza il frullatore ad immersione) In una ciotola sbatto le uova con lo zucchero e i semi di vaniglia, aggiungere la farina piano piano ed infine inserire la polpa di cachi.  Continuando a mescolare si incorpor