Mai provato le girelle di pizza di Vale/Tork? Personalmente le faccio davvero spesso.. non dico per ogni festa.. ma quasi. Capita infatti che il classico "cestino buffet " celiaco della peste, come sempre portato da casa, si riempia di tante cosine diverse... Ogni volta cerco di inventarmene una perchè non pensi di aver sempre a disposizione le solite tre cose, ne ha già avute abbastanza alla materna di esperienze così.. letteralmente e fisicamente <<sempre la solita pastina>> per altro non di suo gradimento, ma quando si riesce a credersi o a credere di avere una creatura come gli altri allora allora...
Contiamo poi che ogni volta non si sa mai che si troverà nel buffet glutinoso... adesso sono tanti che fanno tutto in casa, nuova tendenza della crisi che ha colpito un po' tutti... però così diventa anche più difficile perchè non sai mai che aspettarti.. non è più tempo dei soliti quadretti di pizza lata, panini ripieni, bignè e mignon.. ora si fa di tutto... e di tutto e strano ha il cestino della pestifera, in eleganti scatole di latta racchiudo di tutto.
Già altre volte ho messo post ed immagini dove le si vedono le Girandole di Vale, ma questa volta, complice utilizzo grammature originali della ricetta..ma in realtà ne servivano meno della la metà per la quantità che dovevo portare..(anche perchè ci metto molto altro), in frigo ho parcheggiato l'impasto base delle girelle (mozzarella e farina), che attendeva intrepido di uscire e tuffarsi in forno..
Ma il giorno successivo l'ho.. "fregato" di brutto: quando la luce del frigo s'è accesa, la ciotola ha iniziato a sobbalzare gioiosa, pronta per essere stesa, non ha neppure provato ad appiccicarsi alle mani quando ha incontrato il tagliere leggermente infarinato... a quel punto s'aspettava di diventare un rettangolo sottile.. si è lasciata manovrare con insolita leggerezza ma poi ha capito che c'era qualche cosa di strano...
All''inizio non ha compreso perchè nell'aria un dolce profumo di olio.. poi quando non ha raggiunto lo spessore adeguato per accogliere il pomodoro concentrato e s'è vista staccare non perfetti rettangoli di impasto grandi poco meno di una carta da gioco ha capito definitivamente che non vi era più nulla da fare... e s'è lasciato gettare delicatamente nel wok ripieno di olio da frittura.
Pensava di finire così, con un passaggio dall'esperimento "friggo così" a "cesto dell'umido" invece ha scoperto d'essere diventato una piccola delizia da fare e rifare spesso, panino di pizza morbida fritta, semplice, allegro, da riempire sopra con verdure, salse, ma anche da degustare così... alla fine è stato un peccato davvero non averne lasciato di più dentro la ciotola di impasto... ma la scusa ora c'è.. anzi c'è stata..più volte (eh si!) di preparare le buonissime girandolele da portare alle feste.. ma stranamente capita un mezza porzione in più di impasto.. chissà perchè .....
Commenti
uao!!
uao!!!
Grazie per il commento sulla grafica... era un po' che giravo intorno ad un acquerello fatto lo scorso anno... per far vedere come si usano i colori ecoline che si usano per creare i cartoni animati e i manga a colori ;) da lì il resto dell'atmosfera ;)
e verità pure la tua, le girandole sono da urlo.. il resto bhè.. solo noi "mamme senza" possiamo comprenderlo.. e senza per ogni cosa.. non solo glutine... <3 Kisotti antistress :P
Brava e bello l'acquerello :)
un abbraccio Jè