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Padellata di Ceci




E Ferrara non ha il suo cibo di strda? Lasciamo stare la ciupeta, è "solo" pane, anche se i bambini gironzolano per le vie con un crostino in mano da sgranocchiare, c'è altro.
Uno dei ricordi più belli della mia infanzia, nonostante le faticose lunghe code per accappararsene un pezzetto e il degustarlo in piedi, schiacciati in un angolo di un bancone. Di che parlo? Del paradiso culinario che personalmente trovo tra le fette di una padellata di ceci.. ma  di quelle del centro storico di Ferarra, dove ora come ora  è rimasto solo una pizzeria a farli "come una volta", con quella cottura lenta a legna, dentro padelle enormi (giusta giusta entra a filo nella bocca di un forno a legna grande..fatte far apposta su misura) ed infine scaravoltata con fette irregolari..al come capita capita, su un rettangolo di carta da forno e una assorbente, e magari irrorati di un buon pepe nero macinat fine al momento... mmm che fame mi è tornata.
Una volta Giuseppe era uno dei posti "storici" per questi incontri.. e pure scontri visto che si stava in piedi a mangiare (pochi i fortunati che riuscivano ad accappararsi un tavolino dei pochi, meglio di chi al bancone stretto sostava un piede su e uno giù da una poltroncina da bar... cosa non facile per una bimbetta di sei anni.. ma non demordevo!), poi Orsucci altro storico nome da noi..ed infine "Succi" (io ricordo lo chiamavano così, forse per distinguerlo), che resta in una delle vie adiacenti al centro storico dove si riesce ancora a vivere questa atmosfera che ha un non sò che di magico, certo tanti altri posti hanno la padellata grande, o piccola, ma quelle sono uniche, inimitabili seppur tutte molto buone.
A dirla tutta.. Orsucci tutti sono i tre descritti, fratelli "emigrati" da altra regione e trasferiti a Ferrara dove hanno portato il "loro" piatto regionale facendolo conoscere ai ferraresi che se ne sono talmente innamorati da tenerselo stretto!
Peccato che i sapori si stiano perdendo , ma credo di essere un po' troppo di parte, sarà perché ho legami particolari verso questo piatto...  e peccato anche che le pizzerie "in piedi" non le frequentiamo più .. troppo grano in giro, eppure la farina di ceci è gluten free.. ma non demordo, quando la vogliamo in pizzeria scappiamo in un locale del circuito afc di AIC, (che fa la padellatina), sennò la teglia più grande di casa nostra entra in forno con gioia e pazienza .. eh si, anche questo è uno degli ingredienti fondamentali della ricetta .

Farinata di Ceci
750 g acqua magari con il sapor di Po
350 g farina di ceci* (per noi Mulino Zanone)
pizzico di sale
olio EVO

Mescolare bene la farina di ceci con l'acqua leggermente salata, eliminando i grumi, si lascia a riposo minimo 3 ore schiumando eventuale bolle.
Versare in una padella molto ben oliata ma non troppo spessa, deve essere circa un centimetro di spessore, anche meno.
Cuocere a 250°C  (il massimo del forno) in basso sinchè non fà sulla superficie una bella crosticina..  si può arrivare anche a 30 minuti (si staccherà dai bordi quando è pronta).
Estrarre dal forno, tagliae a fette e spolverare con una generosa irrorata di pepe nero.

*i prodotti devono essere senza glutine se vogliamo utilizzare la ricetta da destinare ai celiaci, e devono essere presenti in prontuario AIC oppure sulle confezioni debbono essere riportati o la spiga sbarrata oppure il claim "Senza Glutine" come da direttive EU 09

Come resistere?? Io non ci riesco, mai riuscita e mai lo farò, neppure ci penso a resistere: quando li vedo li assalgo! Se poi li prepariamo a casa.. è una lotta al più veloce, soltanto lui si accapparrerà più fette :D

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Plum Cake con sorpresa, miscela Amo Essere senza glutine .... da Eurospin

Eh si, non ho mica scritto male, anche discount come Eurospin, dopo le più famose catene della Gdo (Coop, Conda e DeSpar,..) e altri discount che si fermano a prodotti pronti ( Lidl, In's , ..)  ha lanciato una linea senza glutine che però comprende anche due preparati in farina. Una per pane e pizze ed una per dolci, come la miscela "tantetorte" . Nel pacchetto ci sono anche già segnate diverse ricette da poter fare senza troppe ricerche di materiali.. basta aggiungere i liquidi ed il gioco è fatto.. neppure lo zucchero ho messo: stava già dentro. Qualche modifica sulla ricetta l'ho fatta.... dopotutto i gusti sono gusti, così l'idea di insaporire con polvere di agrumi canditi e barrette al cioccolato ...( devo trovare il modo di finirle entro Pasqua sennò il congelatore potrebbe esplodere !!) Veniamo alla composizione della miscela (400 g a pacchetto) per farci un'idea degli ingredienti: farina di riso, zucchero, agenti lievitanti :difo

Bomboloni al forno senza glutine

Agosto un po' da dimenticare verso alcune situazioni.. mentre per altre l'estate è stata favolosa. Sono in arretrato di un sacco di cose..il post con la cena di Andy Luotto, la gita in montagna, gli esperimenti culinari, la peste tra i flutti dei torrenti con la canoa..al campo di gara di Valstagna dove "nascono" e si allenano campioni da oro olimpico...  insomma di carne al fuoco ne ho...  ma un blocco pesante ci ha messo lo zampino lasciandoci per giorni in sospeso..mentre ora si pondera di lasciare controvoglia, un mezzo che ci ha dato gioia e fibrillazione....  vedremo come andrà a finire anche questa. La festa di scuola di fine anno dove la mettiamo? con tutto il progetto con AIC che ho elaborato per diverso tempo e che ho voluto con tutta me stessa? Prima o poi con calma cerco di riprendere le redini della situazione virtuale... però gli esperimenti continuano.. la peste piccola s'è svegliata con il desiderio di gustare i "bombolotti".. non

Ragù Ferrarese

Si è vero, c'è il sole.. la polena fa pensare alla montagna, al freddo..alla neve magari. Certo a guardare fuori dalla finestra ora non sembra serva, almeno qui... ma appena si mette il nasino fuori, magari con il gocciolino..si salvi chi può, un certo freddo che giaccia sino le ossa! Se poi si rientra da una passeggiata esplorativa lungo le rive del Po... allora non resta che coccolarsi per bene con una semplice ricetta di casa, magari accompagnata da una senza troppa fatica.. che ne dite di una buona polenta morbida con una montagna di ragù fumante sopra? Io e le pesti diciamo di si, eccome..e in quattro e quattr'otto la cena è servita, complice il fatto che quando preparo il ragù nostrano come mi insegnava mia nonna, ne faccio dei camion anche da mettere in congelatore per le emergenze... ma finisce sempre troppo presto..sarà colpa dell'accompagnamento ideale per la pasta all'uovo? O  per i cappellacci di zucca..per la polenta? Oppure perchè ci piace così tanto c

Torta di Cachi

Anche il cachi puó trasformarsi in un insolito dolce adatto ad una colazione rustica, o ad un buffet misto. Ricco di fibre e vitamine da alla giornata una buona  carica, magari accompagnandola con una spremuta fresca o un buon tè o caffé alla menta . Torta di Cachi ingredienti: 600 g di cachi maturi sbucciati e sgocciolati 310 g di farina senza glutine, (qui ho usato farina per pane Giusto ) 2 uova grandi 180 g zucchero 1 bustina di lievito 50 g olio di semi di mais Due punte di cucchiaino di semi di vaniglia Primo passaggio, sbucciare i cachi e lasciarli sgocciolare un poco in un passino, in modo da recuperare i liquidi  (volendo si possono triturare grossolanamente a mano o passare al passaverdura .. oppure cercando di eliminare le parti fibrose, si utilizza il frullatore ad immersione) In una ciotola sbatto le uova con lo zucchero e i semi di vaniglia, aggiungere la farina piano piano ed infine inserire la polpa di cachi.  Continuando a mescolare si incorpor