Come resistere alla tentazione di un piatto di lasagne? Se poi le si portano a tavola quando le giornate sono tristi e fredde posso cambiare completamente l'umore di tutta la famiglia... almeno qui al Castello funziona.. sarebbe da provare no?!
Un'occasione extra ce la dà proprio Quanti Modi di Fare e Rifare... e lasagne siano, come sempre in versione senza glutine.
Mettiamoci al lavoro.. la peste piccola poi ha deciso di fare il servizio fotografico per cui pure alcune immagini del lavoro... il resto bhè.. diciamo che era un poco "mosso" .. e poco è una gentilezza, giuro. Ma va bene così.. non aveva mai preso in mano una digitale... ci possono solo essere ampi margini di miglioramento.
Ma torniamo a Quanti modi di Fare e Rifare. Questa domenica siamo tutti a casa di Susanna.. c'è spazio per tutti per fortuna! E che menù.. delle lasagne che non sono solo belle, ma pure stratosfericamente buone, con quel ragù pieno di terra emiliana, la besciamella ricca e la sfoglia verde.. mmmm che bontà! Al Castello ovviamente la versione è senza glutine, ma non per questo meno gustosa.
Si può notare che in questa non ho aggiunto lo strato alto di besciamella... E' una delle teglie appena uscite dal forno.. stava raffreddandosi per andare in congelatore.. |
(l'originale di Susanna qui)
ingredienti pasta all'uovo:
300 g farina* per pasta fresca senza glutine (vedere post pasta all'uovo)
2 uova
2 giri di olio EvO
un pizzico di sale
100 g di erbe verdi (bieta da taglio e spinaci) appassite in padella e sminuzzate
acqua se serve, tiepida
Il ripieno
Prima il ragù, seguendo Susanna, soltanto con qualche modifica personale... io ho eliminato l'alloro..a casa mia non piace... ma metto un bel cucchiaino di zenzero, niente zucchero e burro poi, il resto ci siamo.
carne scelta macinata
sedano
carote
cipolla
passata di pomodoro
vino rosso
concentrato di pomodoro
olio evo
sale aromatizzato
zenzero in polvere
noce moscata
Oppure si può fare un semplice ricco ragù alla ferrarese.
Secondo... la Besciamella, corposa e densa.
latte fresco a casa nostra a volte lo eliminiamo per far posto al latte di soia*
farina* di riso finissima senza glutine (qui ho dato fondo ad una parte della mia scorta di farina presa in Polonia)
burro o margarina* nel caso uso latte di soia*
noce moscata
pan grattato* e parmigiano per completare (non metto parmigiano se la faccio anche lactose free)
Preparo la pasta all'uovo, mescolando nell'impastatore farina, uova e erbe, olio e sale.. non sempre serve l'acqua, tirato l'impasto in strisce belle larghe ma non spessissime, a volte uso "nonna papera" della planetaria, ma mi piace tirare la sfoglia col mattarello, come una volta: mi fa apprezzare meglio le diversità che hanno le varie miscele di farine senza glutine, quanto possono essere lavorate, quanto assorbono in liquidi e quanta farina non deve eccedere per evitare si secchino nella cottura successiva.
Infine ricavo i rettangoli della misura della teglia che voglio riempire.Uno unico se la teglia è piccina, sennò anche tre, da affiancare uno all'altro.. così per ogni strato..e io di strati ne faccio taaaaaanti!
Servizio fotografico della peste piccola |
Personalmente ho lasciato che le strisce di pasta si cuocessero in forno, con una besciamella un poco più liquida...
Nel frattempo però avrò già preparato il ragù e si starà freddando un poco la besciamella, che ho fatto al solito modo... roùh con burro e farina, aggiunto latte tiepido sale e abbondante noce moscata, cuocendo sino alla consistenza che voglio.
Un poco di burro sul fondo della teglia con un pochino di besciamella, primo strato di pasta, ricopro con un ragù e besciamella.
Così per strati e strati.. l'ultimo sarebbe da riempire con uno strato ancora più generoso di besciamella densa...
In forno a 180°C per 30-40 minuti (perchè non ho precotto la pasta, sennò con 20 minuti sarebbero pronte). Lasciar riposare...
Di solito non faccio una teglia, ma diverse, e una volta fredde le copro con pellicola e metto in congelatore, pronte per essere riprese in una giornata uggiosa, e scaldare i cuoricini. Basta scongelarle un poco, mentre si scalda il forno e si aggiunge sopra al tutto un ulteriore strato di besciamella (giusto per alzare di un cm la preparazione) e infornate tra i 15 e i 20 minuti a 200 °C giusto per terminare la scongelata e riportarle a calde temperature.
Lo strato aggiunto dopo permetterà di mantenere umida la parte superiore evitando si secchi troppo.
Come sempre gli alimenti con asterisco* sono a rischio , e se si vuol cucinare anche per i celiaci debbono rispettare regole di non contaminazione dall'origine al consumo, per cui consultare il prontuario AIC, controllare la lista allergeni in base alla legge EU 09 e il claim "senza glutine" sulle confezioni.
Commenti
Che delizia per la vista ed il palato, oggi nella gioiosa cucina di quanti modi di fare e rifare, si gustano le meravigliose lasagne verdi emiliane!! Io Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziamo per aver preparato e condiviso questa tua personale, fantastica versione.
Ti aspettiamo da Solema il 12 di maggio alle ore 9:00 con gli gnocchi di fagioli
Un abbraccio
Cuochina
E' proprio vero, una bella teglia di lasagne trasforma una giornata grigia e triste in qualcosa di diverso (non succede solo al tuo Castello....ma anche qui a Parma, nella nostra casetta!). Complimenti alla tua piccola peste per le foto e per la sua carriera di futura fotografa ;-)
Anche la tua versione senza glutine è straordinaria, sei stata bravissima, e sono certa che anche il sapore finale non sia da meno di quello originale. Leggo che prepari spesso la sfoglia in casa, per tagliatelle, ravioli e cannelloni....complimenti!!!
E' stato un vero piacere ospitarti nella mia cucina e ti ringrazio tanto per aver partecipato. Un abbraccio
E' proprio vero, una bella teglia di lasagne trasforma una giornata grigia e triste in qualcosa di diverso (non succede solo al tuo Castello....ma anche qui a Parma, nella nostra casetta!). Complimenti alla tua piccola peste per le foto e per la sua carriera di futura fotografa ;-)
Anche la tua versione senza glutine è straordinaria, sei stata bravissima, e sono certa che anche il sapore finale non sia da meno di quello originale. Leggo che prepari spesso la sfoglia in casa, per tagliatelle, ravioli e cannelloni....complimenti!!!
E' stato un vero piacere ospitarti nella mia cucina e ti ringrazio tanto per aver partecipato. Un abbraccio
Bravissima!!!
ma che meravigliose lasagne in questo castello!
Un brava alla cuoca e un bravissimo al fotografo!
Un bacio dalle 4 apine