Finalmente posso fermarmi un paio di minuti, continua infatti ad essere un periodo pieno di progetti ed impegni, ed il mio piccolo diario ne ha risentito un bel po'; questo non mi ha tolto la voglia di cucinare e sperimentare..oltre a continuare nei vari spostamenti fuori dal Castello, ad assaggiare nuovi piatti per poi riportarli all'interno dei bastioni con le versioni gluten free.
Quando abbiamo avuto la fortuna di fare una capatina verso i paesi dell'Est Europa ( si si, il post a riguardo è ancora fermo.. sob... ma non demordo, ce la farò!) in particolare molti giorni li abbiamo trascorsi in Polonia, a Cracovia per l'esattezza, e tra le bancarelle, un po' troppo turistiche alla fine della corsa, ho osservato tantissime specialità locali, alleggerite di sicuro dalla presenza dei turisti che stanno invadendo da ogni dove, la cittadina polacca. Ma questo non mi ha fermata dal fare domande ai vari venditori di prodotti ....si sì, in placco ! Ma vi pare!? A Cracovia centro l'italiano sembra essere una delle lingue parlate o quasi; tra i vari prodotti formaggi, pesce, carne, pasta e foglie di verza ripieni, appena riesco prometto di proporli anche qui, io ed uno dei compagni di viaggio ci siamo innamorati di un piatto veramente semplice e povero, ma gustosissimo: i Placki Ziemniaczane , una sorta di "crepes" di patate , così scrivevano nei cartelli per spiegare ai turisti. In realtà sono molto più simili ai rostri ma anche alle frittelle nostrane , poichè sono cialdone morbide alte e fritte di patate e uovo con farina. Semplici ma saporitissimi.
Per l'occasione apriamo e proviamo per la prima volta le farine BezGluten, una ditta che in Polonia ho cercato tantissimo essendo proprio locale (sono pure passata accanto ad alcune delle loro fabbriche alimentari ,magari al prossimo passaggio domando se è possibile fare una visita guidata ) ho visto e provato, in Italia ed i Polonia, diversi prodotti pronti e debbo dire che mi hanno piacevolmente stupita. Ora grazie alla collaborazione con loro, ho l'occasione di potermi sbizzarrire e assaggiarne diversi.
Ma iniziamo a procurare l'occorrente? si fanno in un batter d'occhi e si mangiano ancora prima.

per 5/6 Plaki
sei belle patate sode
un grossa cipolla
un uovo
uno o due cucchiai di panna
5 o 6 cucchiai di farina (io ho usato farina per dolci e salati BezGluten)
sale, pepe..e una spruzzata di noce moscata
olio EVO
Sarebbe ideale avere patate con poca acqua, ma poi sarebbe difficile maneggiarle in preparazione poichè vanno grattugiate a crudo. (con un frullatore si farebbe anche)
Dopo averle grattugiate scoliamo l'acqua che hanno prodotto, aggiungiamo la cipolla tagliata finemente, un uovo, la panna e la farina...si aggiusta di sale e pepee volendo si può aggiungere della noce moscata. Amalgamare per bene.
Scaldare una padella coprendo bene il fondo con l'olio e si mette il composto , una bella mestolata colma in modo da coprire per bene tutta la padella.
Una volta cotto un lato si gira e finisce la cottura dall'altra parte.
Continuando in questo modo sino ad esaurire il composto.
Ed in questi giorni festivi Ferrara diventa ancora più magica..tra le nebbie può apparire di tutto, vuoi un giorno un albero natalizio fatto interamente di vetro, imbarcazioni a propulsione umana che spostano le nuvole a pelo della via d'acqua come fossero delicate tende , ma anche animali mitici e da terre lontane, come Ibis Sacri che paiono aver trovato la città ottimo luogo di sosta e migrazione, per tornare verso l'Egitto in altri momenti.
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