Vedete, sono in viaggiatore di natura, ho passato anche il periodo "aia" per un po' ma non è roba per me... No! Eheheh... Gli spazi aperti sono più nel mio stile! Sì, un bel fagottone sul groppone e via!
Dove soffia il vento..! Sapete come mi chiamano dalle mie parti? Vi piacerà: "Il libero ruspante solitario"! (Rocky Bulboa)
Che dire della piè di pollo? Una torta salata ricca e profumata che porta a viaggiare per i continenti ed i ricordi di vecchi filma o cartoni animati? Anche in ricordi di viaggi per chi ha avuto la fortuna di provarla "sul posto", magari non proprio questa cosi come la presento, ma di sicuro è assai vicina alla cena improvvisata che abbiamo recuperato in una Bakery di Hull, una cittadina portuale in Inghilterra giusto sotto New Castle, prima di salire in traghetto e lasciare il Paese di Sua Maestà.
La versione senza glutine che sono riuscita a decidere ha un sapore molto simile alla versione con con glutine provata allora.
Pasticcio di pollo della signora Tweedy
Ingredienti:
Pasta matta veloce o pasta brisee (anche pronta) senza glutine:
150/200 ml acqua
300 g farina senza glutine per pane
30 g burro
Un pizzico sale
Un uovo e un po' di latte per spennellare
Ripieno:
un petto di pollo a pezzetti
Funghi champignon 10 pezzi grandi
Funghi porcini surgelati o disidratati una manciata
Due scalogni
Un paio di carote tagliate piccole
Una cipolla piccola
Un gambo di sedano senza fili, tagliati a cubetti (se piace, sennò si può omettere
200 ml di panna vegetale*
Un bicchiere di vino
Due bicchieri di brodo*
Due cucchiai di farina di riso*
Olio Evo o burro
Sale, pepe
Preparate la pasta brisée mescolando farina, burro e sale ottenendo un composto sabbioso. Aggiungete piano piano l'acqua sinché non si ottiene un impasto malneabile ma un po' sodo... per intenderci, deve restare l'impronta del dito senza spingere troppo
Formare una palla e lasciar riposare coperta da una pellicola al fresco, non occorre stia in frigo.
Preparazione Farcia
In una pentola con bordi alti, mettiamo l'olio Evo oppure il burro e facciamo appassire i due scalogno, senza bruciarlo, e le carote ed il sedano tagliate a pezzetti piccini e la cipolla, anch'essa tagliata finemente.
Mentre questi iniziano a sudare prepariamo il pollo tagliando il petto a pezzettini non troppo grandi e li passiamo dentro un po' di farina di riso, eliminando la farina in eccesso e mettiamo in un piatto a parte.
Assieme alle cipolle aggiungiamo i funghi surgelati sgocciolati, i champignon tagliati grossolanamente e lasciamo insaporire qualche minuto poi aggiungiamo il pollo infarinato.
Quando vediamo il composto che inizia ad asciugarsi nel fondo sfumiamo con il vino bianco e continuiamo la cottura per una qualche minuto, infine aggiungiamo la panna ed aggiustiamo con sale e pepe, portando a termine cottura per altri dieci minuti. All'occorrenza, se il ripieno si asciuga in fretta aggiungere un poco di brodo, infine all'ultimo minuto inserire la farina di riso rimasta (aiuterà a legare gli ingredienti) e lasciar riposare un po' mentre si raffredda.
Assembliamo il tutto tirando la pasta brisée con un po' di farina di riso* o farina per pane senza glutine, con uno spessore di 1/2 centimetro o poco più, facendo uscire ben oltre il bordo della teglia l'impasto, foriamo con i rebbi della forchetta sei punti a piacere dell'impasto tirato e riempiamo fino al bordo..e al centro anche di più, la teglia.
Infine ricopriamo con altro impasto possibilmente creando un cerchio da inserire all'interno della teglia che sigilleremo con i bordi esterni della parte sotto creando magari giochi con disegni e ritagli di impasto.
!!Importante: creare al centro un nuovo o una croce con un coltello in modo da fare uscire il vapore in cottura evitando che si creino inestetici tagli irregolari e crepe sul coperchio di pasta.!!
Spennellano con olio e latte ed informiamo a forno già caldissimo a 180°C per 40 minuti (anche 45!)
Sforniamo e lasciamo raffreddare.
Il momento migliore è gustarla il giorno successivo quando i sapori si sono ben amalgamato tra loro.
Ma è buonissima anche subito.
Qui al Castello la mangiano durante le scampagnate, preparando delle monoporzioni con le teglie da crostatine diventano un ottima e diversa compagnia bella cesto da pic nic, lasciando i commensali a bocca aperta, se poi le portiamo avvvolte in un panno dove possono mantenere un poco di calore il tutto diventa ancora più divertente...e non si può non pensare a Gaia e alla sua congrega di polli in fuga.
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