Passa ai contenuti principali

Burger Saporiti con Coste di Cavolo Romanesco e Patate

Avete presente quando trovate quel bellissimo cavolfiore romanesco verde, elegante, che porta ad ammirare ogni sua spirale e pensare alla magnificenza e potenza della matematica? Io si, anche se di matematica ne mastico veramente poco, ma i numeri affascinano, se poi sono tradotti in ambiti vari della giornata diventano, wow! Si si non ho perso una puntata del serial tv Numb3rs , peccato sia terminato. Ma basta divagare.

Il cavolo romanesco è la varietà che preferiamo, dolce e meno forte come odore in cottura, insomma non appesta casa come il bianco (porello!) ed altri, e ha la particolarità di poter essere gustato tutto, fusto e fogliame compreso, ma non sempre lo si usa fino la fine, sarà perchè noi quando lo troviamo, lo cerchiamo grande..e a volte restano le parti esterne cotte ma con poca voglia di essere gustate così semplici, come invece la parte del fiore. Spesso la soluzione è trasformare quelle parti in altro, con un po' di aggiunte si possono creare semplici e deliziosi burger a base vegetale, saporiti che vengono litigati dai commensali



Burger Saporiti con Coste di Cavolo Romanesco e Patate

Ingredienti:

2/3 coste con foglie cotte di cavolfiore romanesco e il fusto

2 patate bollite

due cucchiai di formaggio a pasta tura grattugiato ( io metto Grana Padano o Parmigiano reggiano grattugiati)

3/4 cucchiai di pan grattato *ovviamente senza glutine ( io spesso lo faccio in casa con le rimanenze di pane e crakers, ma va benissimo quello di qualsiasi ditta che produce senza glutine, basta ci piaccia)

altro pane grattugiato* per coprire i burger

2 uova piccole

pepe, noce moscata, aglio in polvere, tutto quanto basta.

olio evo per la pentola

Procedimento:

Frullare le coste di cavolfiore, aggiungere patate e una parte di pan grattato, inserire nell'impasto le uova, il formaggio e le spezie, e piano piano il pan grattato rimasto, sino ad ottenere un impasto morbido ma compatto. 

Il tutto si può preparare nel frullatore o ci si mette tutto dentro una ciotola e lo si lavora con cucchiaio.

Una volta amalgamato si prende una cucchiaiata abbondante di impasto e si crea una palla da schiacciare nel pan grattato rimasto, si adagia su una leccarda coperta da carta da forno, se si procede alla cottura al forno (io la preferisco) o in un piatto se si cuoce in padella, ma in questo caso sarà bene aumentare il pane nell'impasto per rendere più sodi e maneggevoli i burger.



Una volta terminato l'impasto spennellare con olio Evo i burger e infornare 20 minuti a 190°C, girarli e procedere per altri 15 minuti; in padella scaldare l'olio e cuocere ogni lato per sette otto minuti. In entrambi i casi devono risultare dorati.


Personalmente li preferisco al forno perchè metto poco olio mentre in padella tendenzialmente tendono ad assorbirne un poco e ne rilasciano l'eccesso sul piatto mentre si raffreddano.

Semplici e gustosi, si possono preparare anche in anticipo e gustarli freddi accompagnandoli con una salsa di carattere o glassa di aceto balsamico.

Commenti

I PIU' LETTI

Plum Cake con sorpresa, miscela Amo Essere senza glutine .... da Eurospin

Eh si, non ho mica scritto male, anche discount come Eurospin, dopo le più famose catene della Gdo (Coop, Conda e DeSpar,..) e altri discount che si fermano a prodotti pronti ( Lidl, In's , ..)  ha lanciato una linea senza glutine che però comprende anche due preparati in farina. Una per pane e pizze ed una per dolci, come la miscela "tantetorte" . Nel pacchetto ci sono anche già segnate diverse ricette da poter fare senza troppe ricerche di materiali.. basta aggiungere i liquidi ed il gioco è fatto.. neppure lo zucchero ho messo: stava già dentro. Qualche modifica sulla ricetta l'ho fatta.... dopotutto i gusti sono gusti, così l'idea di insaporire con polvere di agrumi canditi e barrette al cioccolato ...( devo trovare il modo di finirle entro Pasqua sennò il congelatore potrebbe esplodere !!) Veniamo alla composizione della miscela (400 g a pacchetto) per farci un'idea degli ingredienti: farina di riso, zucchero, agenti lievitanti :difo

Bomboloni al forno senza glutine

Agosto un po' da dimenticare verso alcune situazioni.. mentre per altre l'estate è stata favolosa. Sono in arretrato di un sacco di cose..il post con la cena di Andy Luotto, la gita in montagna, gli esperimenti culinari, la peste tra i flutti dei torrenti con la canoa..al campo di gara di Valstagna dove "nascono" e si allenano campioni da oro olimpico...  insomma di carne al fuoco ne ho...  ma un blocco pesante ci ha messo lo zampino lasciandoci per giorni in sospeso..mentre ora si pondera di lasciare controvoglia, un mezzo che ci ha dato gioia e fibrillazione....  vedremo come andrà a finire anche questa. La festa di scuola di fine anno dove la mettiamo? con tutto il progetto con AIC che ho elaborato per diverso tempo e che ho voluto con tutta me stessa? Prima o poi con calma cerco di riprendere le redini della situazione virtuale... però gli esperimenti continuano.. la peste piccola s'è svegliata con il desiderio di gustare i "bombolotti".. non

Ragù Ferrarese

Si è vero, c'è il sole.. la polena fa pensare alla montagna, al freddo..alla neve magari. Certo a guardare fuori dalla finestra ora non sembra serva, almeno qui... ma appena si mette il nasino fuori, magari con il gocciolino..si salvi chi può, un certo freddo che giaccia sino le ossa! Se poi si rientra da una passeggiata esplorativa lungo le rive del Po... allora non resta che coccolarsi per bene con una semplice ricetta di casa, magari accompagnata da una senza troppa fatica.. che ne dite di una buona polenta morbida con una montagna di ragù fumante sopra? Io e le pesti diciamo di si, eccome..e in quattro e quattr'otto la cena è servita, complice il fatto che quando preparo il ragù nostrano come mi insegnava mia nonna, ne faccio dei camion anche da mettere in congelatore per le emergenze... ma finisce sempre troppo presto..sarà colpa dell'accompagnamento ideale per la pasta all'uovo? O  per i cappellacci di zucca..per la polenta? Oppure perchè ci piace così tanto c

Torta di Cachi

Anche il cachi puó trasformarsi in un insolito dolce adatto ad una colazione rustica, o ad un buffet misto. Ricco di fibre e vitamine da alla giornata una buona  carica, magari accompagnandola con una spremuta fresca o un buon tè o caffé alla menta . Torta di Cachi ingredienti: 600 g di cachi maturi sbucciati e sgocciolati 310 g di farina senza glutine, (qui ho usato farina per pane Giusto ) 2 uova grandi 180 g zucchero 1 bustina di lievito 50 g olio di semi di mais Due punte di cucchiaino di semi di vaniglia Primo passaggio, sbucciare i cachi e lasciarli sgocciolare un poco in un passino, in modo da recuperare i liquidi  (volendo si possono triturare grossolanamente a mano o passare al passaverdura .. oppure cercando di eliminare le parti fibrose, si utilizza il frullatore ad immersione) In una ciotola sbatto le uova con lo zucchero e i semi di vaniglia, aggiungere la farina piano piano ed infine inserire la polpa di cachi.  Continuando a mescolare si incorpor