Non ho già affrontato la ricetta del tamagoyaki? Acciderbolina!! Purtroppo mea culpa, disco sempre di preparare le immagini da inserire e puntualmente dimentico di fare qualche passaggio. Non voletemene ma questa volta ho preparato questi, un po' fuori dal comune rispetto alla classica frittata giapponese, ma ugualmente buona e ricca..e soprattutto è divertente , ottima da inserire in un ōbento per la scuola o il lavoro, ma anche da gustare a casa.
In realtà non saprei se chiamarli proprio tamagoyaki, perché si, sono fatti con la stessa tecnica e ingredienti, con un po' di tocco personale, anche perché ho visto gustare questi involtini di frittata in qualche video sul web, ma non saprei trovarne gli ingredienti che proponevano .. ho difficoltà a tradurre l'ascolto delle lingue orientali, e così un po' di inventiva l'ho messa io mescolando più idee... A noi piacciono come alternativa al solito tamagoyaki.
Tamagoyaki Colorati con Verdure
Per due persone
Tre uova
Tre cucchiai di brodo dashi* (in alternativa brodo granulare vegetale)*
Mezzo cucchiaino di zucchero
Un cucchiaino salsa di soia tamari*
Mezzo cucchiaino sale
Un ciuffetto di broccolo
Una carota piccola
Pepe
Erba cipollina / prezzemolo
Filo olio per la padella
Acqua per bollire verdure
*Come sempre i prodotti contrassegnati devono essere senza glutine certificati dal ministero della salute o con il claim "senza glutine" apposto negli ingredienti, avere il marchio spiga sbarrata o essere nel prontuario AIC se volete cucinare in sicurezza anche per un celiaco.
Preparazione:
Preparare una piccola pentola piena di acqua con mezzo cucchiaino di sale e portarla a bollire.
Nel frattempo tagliare i ciuffetti di broccolo in piccoli pezzetti, lavare la carota, pelarla e tagliarla a filetti con il pelapatate, tagliare ulteriormente i filetti creando dei bastoncini che ridurremmo in piccoli cubetti. Tuffare per tre minuti in acqua le verdure, scolarle e inserirle in acqua fredda un minuto, scolarle lasciarle asciugare.
Dividere in due ciotole albumi e tuorli.
Sbattere gli albumi incorporando un poco di aria, inserire le verdure, il sale e le erbe aromatiche (pepe ed erba cipollina o prezzemolo a sentimento).
Nella seconda ciotola insieme ai tuorli mescolare salsa di soia tamari*, dashi* e lo zucchero e mescolare bene.
Scaldare la padella per tamagoyaki o una padellina rettangolare o quadrata, ungerla poco con olio e versare un quarto del composto degli albumi, si creerà uno strato non troppo spesso, riempire bene tutti gli angoli, quando inizia a rapprendersi sollevare un lato ed iniziare ad arrotolare la frittata sino al lato opposto, riportare sul lato iniziale il rotolo....
aggiungere un secondo quarto di composto di albumi e verdure, facendone scivolare un poco sotto al rotolo che già abbiamo in padella.
Ripetere l'arrotolamento quando si inizia a rapprendere, riportiamo il rotolo che sarà più grande, sul lato iniziale e inserire metà del composto tuorli.
Ripetere l'arrotolamento come nei passaggi precedenti, terminato di arrotolare girare su tutti i lati il rollo ricavato, in modo da girarlo uniformemente da tutti i lati.
Ripetere l'operazione da principio con gli impasti rimasti, due giri di albumi e uno di rossi, dorare tutti i lati e lasciar riposare in foglio di alluminio ben stretto per cinque minuti .
Passati cinque minuti si può scartare il rotolo e tagliare sul lato corto per creare diverse fette spesse.
Nota mia: volendolo si può fare anche due strati di arrotolato di tuorli, la scelta spesso dipende dalla quantità e grandezza dei tuorli, ma per comodità un giro è sufficiente purché copra tutto il rotolo bianco.
Nota: Servire tiepido accompagnato da salse e riso bianco , per un ōbento lo si può lasciar riposare sinché diventa freddo, lo si taglia e si inserisce nelle bento box accompagnandolo con verdure colorate, riso e altre prelibatezze.
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