Non sarà proprio il periodo giusto, o meglio, magari considerare le bentō ora che fa fresco iene meno voglia, ma un pranzo 'al sacco' per molti è una certa salvezza, tra chi lavora e non può fermarsi a tavola o chi, come nel nostro caso, deve pranzare ad orari ben precisi per aver le energie necessarie e non il panino ancora in bocca, prima di iniziare le sessioni di allenamento..e così si ritrova a dover fare merenda a scuola con il...pranzo.
Una proposta quella di oggi, semplice e colorata, che mette allegria appena si aprevla box.
Ora la quantità dei pezzi sono variabili, ognuno ha ben presente cosa è soprattutto quanto preferisce o necessità mangiare, per cui non aspettate indicazioni sul fare un certo numero di pezzi di questo o quello, ma presenterò la quantità adatta per noi, voi regolatevi a vostre abitudini.
Non si possono non notare invitanti onigiri avvolti da alghe nori, in questo caso le polpette di riso sono vuote, semplicemente condite con salsa di soia (tamari senza glutine per noi) e sale.
Per idee su come creare gli onigiri e il procedimento ecco il link del post post a tema onigiri.
Per una versione più ricca, onigiri ripieni qui.
Attorno, in ogni spazio possibile carote tagliate a listarelle e pomodorini.
Viste le giornate uggiose e grigie c'è veramente bisogno di colore per recuperare morale, così il.portapranzo si riempie di albicocche secche morbide, profumate, che accompagnano alcuni di uva rossa senza semi (fissa mia che non li sopporto) già lavata e pronta; il colore non mi basta, anche la forma aiuta a sorridere, per questo qualche fetta di carota, di peperone giallo e di cetriolo olandese si trasfimano in fiori di tutte le misure grazie ai taglia biscotti, più comodi quelli piccoli per la pasta di zucchero, ma vanno bene anche a listelle o quadrati, l'importante è mettere varietà, un paio di stuzzicadenti o forchettine magari con simpatiche forme.
Completiamo con una dolce (si anche confezionato va bene, sarà lo snack giusto all'uscita mentre si cammina per raggiungere la palestra o la commissione da fare oppure da gustare in un momento di pausa) e una bella borraccia di tè verde.
Pranzo caricabatterie dell'umore pronto. Semplice, veloce.
Ci leggiamo alla prossima bentobox
Commenti