Si è vero, c'è il sole.. la polena fa pensare alla montagna, al freddo..alla neve magari. Certo a guardare fuori dalla finestra ora non sembra serva, almeno qui... ma appena si mette il nasino fuori, magari con il gocciolino..si salvi chi può, un certo freddo che giaccia sino le ossa!
Se poi si rientra da una passeggiata esplorativa lungo le rive del Po... allora non resta che coccolarsi per bene con una semplice ricetta di casa, magari accompagnata da una senza troppa fatica..
che ne dite di una buona polenta morbida con una montagna di ragù fumante sopra? Io e le pesti diciamo di si, eccome..e in quattro e quattr'otto la cena è servita, complice il fatto che quando preparo il ragù nostrano come mi insegnava mia nonna, ne faccio dei camion anche da mettere in congelatore per le emergenze... ma finisce sempre troppo presto..sarà colpa dell'accompagnamento ideale per la pasta all'uovo? O per i cappellacci di zucca..per la polenta? Oppure perchè ci piace così tanto che lo mettiamo anche solo sul pane o nel risotto bianco... sarà questo o quello ma visto che l'ho fatto in questi giorni.. oggi lo presento.
Ragù Ferrarese
Mi raccomando..la carne tritata farla con il coltello, almeno una buona parte.. è tipico del condimento estense, sentirete che meraviglia!!
ingredienti:
200 g carne manzo
200 g carne pollo
100 - 150 g di pancetta
una cipolla bianca o dorata di notevoli dimensioni
due carote
due coste di sedano
un bicchierone (o due normali) di vino rosso, magari del Bosco Eliceo
80-100 g di burro
due cucchiai di triplo concentrato di pomodoro
brodo di carne
sale e pepe a piacere.
Tritare la carne, tutta, e mescolare le tre tipologie assieme (manzo, pancetta, pollo) a coltello se si può!
Nel frattempo soffriggere in ordine di entrata in pentola carota, sedano, cipolla.. dopo tre, cinque minuti, dipende dalla grandezza cipolle, unire le carni e alzare la fiamma, sfumare con il vino.
Appena l'alcool del vino è evaporato abbassare la fiamma e bagnare con un paio di mestoli di brodo caldo dove è stato sciolto il concentrato di pomodoro.
Aggiungere sale e pepe e coprire la pentola per una cinquantina di minuti.
Accompagnate il tutto con una polenta non precotta ma veloce: usando la macchina del pane, programma marmellate, come insegna Felix!
Per mantenerla più morbida io uso 550 g di acqua per 140 di farina di mais bramata a spiga sbarrata, il resto uguale. Buono buono buono!
E Buon 2012 a tutti quanti!!Sotto una delle prime foto dell'anno nuovo, i nostri fuochi d'artificio ! Grande Paolo che s'è impegnato a giocare e far fuoco con tutte le pesti presenti al "raduno" sotto le canoe per festeggiare il nuovo anno e salutare il vecchio... e non erano pochi... di nuovo AUGURI a tutti !!!
Commenti
Non so perchè Anna Lisa, ma a me continua a piacere (troppo)!
Come Sonia..ne mangerei tantissima così..ah scusate..lo faccio già :)
Concordo con te Tiziana, il ragù, qualsiasi tipo di ragù, con la polenta è al massimo dello splendore!
Stefania che dire? Probabilmente non stà nelle loro papille la polenta..capita a volte ..anche a me non piaceva anni e anni e anni fa :P ma magari non è quella la polenta per loro, cambia di nuovo: prima o poi la mangeranno con gusto. (Mia nonna la faceva e la tagliava a fette per abbrustolirla.. io ho iniziato con questo tipo di polenta: la odiavo! ora invece... :9 slurpp )
buona polenta a tutti!